In alcune attività, è accaduto che intuito, passione e creatività hanno portato ad applicare dei principi o delle leggi ancora prima che queste fossero ben spiegate scientificamente; il pianoforte ne rappresenta certamente un grande esempio.

La progettazione e la realizzazione di un pianoforte gran coda da concerto richiedono un insieme di conoscenze in vari campi e uno studio molto approfondito dei differenti materiali impiegati e di alcune leggi fisiche che ne regolano il funzionamento.

Platone: “L’inizio è la parte più importante del lavoro.”

Questa “massima” del filosofo-scrittore Platone ci suggerisce che un buon inizio pone le basi per la buona riuscita dell’intero lavoro.

Studiamo con cura tutti i dettagli in modo da definire fin da subito dimensioni, spazi, proporzioni e grandezze varie.

La cura nella ricerca della materia prima per tutti i nostri componenti ed il nostro know-how ci portano a creare vere opere d’arte, rendendo unici i pianoforti BORGATO.

Aristotele: “È possibile fallire in molti modi, mentre riuscire è possibile in un modo soltanto”.

Questo prezioso pensiero del filosofo greco Aristotele ci invita a riflettere sul fatto che, per raggiungere un risultato degno di nota, ancora oggi si utilizza uno dei materiali più nobili e antichi: il Legno. Un’eccellente e ineguagliabile essenza per la propagazione del suono nella tavola armonica è l’abete di risonanza.

L’anima, il vero “cuore pulsante” che rende vivo lo strumento, è la tavola armonica. La sua realizzazione richiede un’analisi approfondita del materiale, grande rigore, accuratezza, precisione e scrupolosità: valori per noi irrinunciabili.

Cultura della bellezza artistica italiana, grande maestria e una notevole destrezza esprimono quell’abilità manuale fatta di “gesti” antichi che donano ai nostri pianoforti quella voce dai colori della bellezza del canto italiano.

Leonardo da Vinci: “Non chi comincia, ma quel che persevera”.

Questa “regola” di Leonardo da Vinci, sottolinea l’importanza della costanza e della tenacia nel perseverare, sostenendo idee originali e dando forma a nuove invenzioni.

Creatività, ricerca ed una innata intuizione tecnica, portano Luigi Borgato a migliorare la tradizione, progettando quello strumento che ama e rispetta.

Il connubio tra competenza tecnica ed una continua disciplina costruttiva porta Luigi Borgato a realizzare nuovi pianoforti da concerto di concezione innovativa.

Unicità di arte e mestiere sono i punti di forza nella costruzione eseguita interamente a mano, uno ad uno, dei pianoforti da concerto BORGATO.